Quando si parla di nutrizionista la maggioranza delle persone pensa ad un professionista da contattare solo quando si vuole dimagrire. Il nutrizionista è molto di più.
Il nutrizionista è, o dovrebbe essere, un esperto di alimentazione umana, finalizzata al benessere e all’eccellenza delle prestazioni fisiche. Sicuramente nei suoi compiti c’è quello di aiutare le persone a dimagrire e a ritrovare il peso forma e la forma fisica congeniale al loro corpo.
Esistono migliaia e migliaia di nutrizionisti , come scegliere un bravo?
Per dare dei parametri di valutazione vi dico cosa penso io:
- Il nutrizionista deve essere in forma.
Nei miei valori la coerenza è fondamentale. Non mi rivolgerei mai ad un nutrizionista grasso o non in forma. Per me vuol dire che o le sue tecniche non funzionano o non applica quello che dice. In tutti e due i casi io non mi fiderei. - Deve essere preparato e aggiornato.
Mi rendo conto che una persona non è in grado di valutare la preparazione di un nutrizionista. Comunque il nutrizionista deve essere sempre aggiornato sulle nuove scoperte e deve utilizzare gli strumenti all’avanguardia per analizzare lo stato di salute cellulare della persona che ha di fronte. - Deve essere molto bravo a gestire le emozioni del cliente.
Non c’è che dire, un nutrizionista che sa gestire al meglio le emozioni del cliente ottiene risultati migliori. Deve saper motivare quando necessario, e deve saper guidare il cliente verso le giuste convinzioni allontanandolo da quelle alla moda se sono deleterie. - Non deve assolutamente essere rigido.
Questo è un enorme limite. La rigidità porta a voler convincere necessariamente tutti i clienti sulle proprie posizioni. Inoltre, le persone rigide sulle proprie posizioni raramente sono predisposte al miglioramento professionale. Altro fattore, le persone rigide, raramente riescono a far capire al cliente che per ottenere grandi risultati con la dieta bisogna essere disciplinati e non rigidi. - Deve allargare il proprio campo d’azione anche sulle diete per sportivi.
Aiutare uno sportivo a raggiungere l’eccellenza, permette di imparare molto e di affinare le proprie tecniche. Di questo ne beneficeranno anche i clienti normali. - Non deve sottovalutare ne sopravvalutare il potere degli integratori.
Ho parlato con moltissimi nutrizionisti, alcuni sono contrari all’utilizzo degli integratori ( con l’alimentazione di può tutto ), altri senza integratori non riescono a fare.
Io penso che gli integratori sono un aiuto straordinario per le persone, ma non bisogna essere rigidi su questa posizione. Soprattutto io non darei mai l’assunzione di un integratore che stimola o inibisce l’assorbimento dei nutrienti, perchè quando il cliente smette di assumerlo, rischia di ingrassare oltremodo e non gli permette di mantenere il nuovo obiettivo di benessere raggiunto. - Deve scrivere diete equilibrate che permettano di migliorare lo stato di salute.
Dimagrire in poco tempo, mettendo a repentaglio la salute del cliente, non è solo sbagliato ma è da “truffatori”. Il nutrizionista deve preservare e migliorare lo stato di salute e benessere del cliente. Esistono diete che fanno dimagrire molto velocemente, ma che in molti casi presentano controindicazioni molto pericolose.
Il nutrizionista, ha l’opportunità e il compito, di formare la cultura alimentare dei propri clienti.