Cent pied, erba dei somari, erba de feridas, iermans, jerva canfura, meifoggiu, sanguinella, erba de feridas, erba del soldato, stagna sangue.
ACHILLEA MILLEFOGLIE
COMPOSITE
COMMESTIBILE – SELVATICA – COLTIVABILE
DOVE CRESCE
Nei pascoli e negli incolti sassosi della zona prealpina da 1400 fino a 2500 m di altitudine. La varietà Achillea maschata Wulff. si spinge fino ai 3000 m.
COME SI COLTIVA
Pur essendo migliore la pianta selvatica, la si può seminare in primavera in terreno asciutto oppure riprodurre per divisione dei cespi. Nelle zone calde deve essere piantata o seminata in mezz’ombra
COME SI RICONOSCE
Ha fusto duro ed eretto, alto fino a 60 cm (fino a 20 cm la moschata); le foglie sono pelose, lunghe, di forma ovale, fittamente frangiate (proprio la fitta frangiatura ha fatto attribuire alla pianta il nome di millefoglie); i fiori, bianchi o rosa (biancastri nella moschata), compaiono in maggio-ottobre (da luglio a settembre la moshata e sono riuniti in ombrelle fitte.
QUALI PARTI SI USANO
Le foglie, i fiori e i semi, I semi conservano il vino , e per questo nelle campagne se ne mette un sacchetto nelle botti.
QUANDO SI RACCOGLIE
Le foglie da giugno a tutto il periodo della fioritura; vanno recise senza picciolo. I fiori nel periodo della fioritura. I semi in giugno-settembre.
COME SI CONSERVA
Sia le foglie sia i fiori si fanno essiccare all’ombra in luogo areato. Si conservano i recipienti di vetro in un luogo buoi, fresco ed asciutto.
LE PROPRIETà DELL’ACHILLEA
È antispastica, aperitiva, astringente, cicatrizzante, digestiva e tonica; favorisce la secrezione della bile e il flusso mestruale; arresta il sanguinamento delle ferite.
Per la cucina: componente di amari. Come aromatizzante, digestivo ed aperitivo è però più indicata l’Axhillea moschata Wuff., o Achillea moscata, così detta dal sapore di muschio, molto simile alla precedente nell’aspetto e reperibile negli stessi ambienti. È chiamata anche iva o genepi bianco ed è assai ricercata per la produzione di un genepi di classe.