Bismalva, bonavise, buonvisco, canapa selvatica, malva selvaja, malva vischio, malvaccioni, malvarina, malvarose, malvaveste, malvone, pramariscu.
ALTEA MALVACEE
NON COMMESTIBILE – SELVATICA – COLTIVABILE
DOVE CRESCE
Un po’ dovunque, nei luoghi umidi ma soleggiati.
COME SI COLTIVA
Viene spesso coltivata anche come pianta ornamentale. Si semina in estate e si trapianta in autunno, in terreno ricco, lavorato in profondità e ben concimato. Si moltiplica anche per talea. Richiede innaffiature frequenti e posizione soleggiata.
COME SI RICONOSCE
Ha fusto eretto e vellutato, a portamento cespuglioso, e può arrivare a un metro e mezzo di altezza; le larghe foglie tondeggianti o triangolari, verdi biancastre, sono coperte di peli; i fiori bianchi o rosa sono inseriti all’ascella delle foglie superiori (giugno-settembre).
QUALI PARTI SI USANO
Le radici, le foglie e i fiori.
QUANDO SI RACCOGLIE
Le radici al secondo anno di vita della pianta, da settembre a marzo le foglie in giugno, prima della fioritura, assieme al picciolo; i fiori all’inizio della fioritura.
COME SI CONSERVA
Le radici, decorticate e tagliate a pezzetti, si fanno essiccare all’ombra o in forno moderato; le foglie e i fiori si fanno essiccare all’ombra in luogo areato. Si conservano poi in vaso di vetro, in luogo buio, fresco e asciutto.
Le proprietà dell’ALTEA
È decongestionante ed emolliente, facilita l’espulsione del catarro dai bronchi (è presente in molti sciroppi contro la tosse, di soli associata alla liquirizia); è anche leggermente lassativa e ricca di vitamina C.